Innanzitutto Polly non ti montare la testa, adesso che ti sei messo a capo degli anonimi.
Dopodiché.
Visto che non c´abbiamo testa di fare un discorso organico, vi schiaffiamo qua due robe.
- due giorni fa c´é stata la prima neve-grandine-neve-sole-pioggia-sole
- Sabato, tornati alle 20 da Amburgo (davvero bella cittá e bel tempo ndr), tempo di docciarsi e mangiare.... ci catapultiamo all´Abiparty. Ovvero la festa organizzata dai maturandi per raccogliere fondi per la festa post-matura. Serata carina (coca-vodka a 2 €). Maya balla sgambettando, Fede si lancia in solitaria, Anna si destreggia in una scatenatissima salsa con Goddy (oltre che ultrasensuale!) e Ilaria é braccata da un certo Kristian che insiste a sostenere che il suo tedesco é ottimo. Non sapeva proprio piú cosa dire.
- federico lunedi e andato a scuola con lucka e marcos (due tipi di qua). la giornata e stata davvero interessante causa notevoli differenze con la scuola italiana. cmq per non tediarvi vi faro partecipi dell´evento piu importante. sulla via del ritorno i 3 gai fanciulli hanno incontrato un pulmann in sosta... o meglio fede e lucka.. marcos ha preferito ignorarlo e cilindrarlo.. accompagnando lo schianto con un urlo esiziale.
- ci sono nuovi arrivi: un´austriaca, una tedesca e un bulgaro (é una bella vasca), che viaggiano sui 21 (fischia!), venuti qui per 2 settimane come campo di volontariato . Hanno un modo tutto nuovo di approcciarsi alla Gemeinde: arrivano in ritardo a colazione (quando arrivano), non partecipano ad alcuna attivitá. Durante la preghiera di mezzogiorno, che precede il pranzo, banchettano allegramente nella sala di fianco, premurandosi di fare piú baccano possibile tra piatti, posate, e risate a bomba (tipica dell´austriaca). Lasciano che federico lavi i piatti da solo, dopo aver mangiato con lui, svaccati sul divano. E alla domanda "vi interessa sapere qualcosa della storia della Comunitá?" il bulgaro risponde prontamente "magari mentre la racconti mi vado a fare una doccia". Durante il lavoro ascoltano il lettore mp3 alienandosi dalla conversazione, mentre il bulgaro non é da meno e durante la pausa delle 10, si chiude in un rapporto esclusivo con mp3 e cellulare contemporaneamente. Mi sai nen sti juu. Meno male che ci siamo noi che alle 9 di sabato mattina tagliamo le prove di canto per venire a scrivere ste stronzate.
- Abbiamo fatto vedere il dvd di Natale a Palermo alla serata del nostro gruppo. Ripresa di Giovanni a tre quarti. Goddi: "Ah! Pinocchio!!!!!". Immaginate la nostra reazione.
- precisazioni sulla partita serale di venerdí (dopo la fabbrica di babbo natale): Fede e Goddi hanno adottato la tattica da loro soprannominata "Risiko", ovvero un bombardamento di schiacciate a catena (quasi potente quanto quello delle L) accompagnate da urli di guerra come "Keine Erbarmen!" -> nessuna pietá!! Ma, come sempre accade, la serata si conclude in un pari che accontenta tutti. A parte Martin che voleva perdere perché, dice, "gli ultimi saranno i primi". Bah.
Ah.. crediamo fermamente che tutti gli anonimi siano megagigahyper bombardati da un lancio a grappolo di L.
Noi 3
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74 commenti:
"sulla via del ritorno i 3 gai fanciulli hanno incontrato un pulmann in sosta... o meglio fede e lucka.. marcos ha preferito ignorarlo e cilindrarlo.. accompagnando lo schianto con un urlo esiziale."
...FEde mi spieghi meglio...eravate in bici?
Baci Luciana
si grazie!! spiegate meglio la situazione non è chiara
mammuzza
Neanche io ho capito la storiella del pullman, ma in compenso mi piace un sacco quella delle schiacciate.
O meglio:
non ho capito nessuna delle due storielle -e sicuramente è un problema mio- ma quella delle schiacciate mi piace un sacco! Sarà per l'urlo "keineerb..." etc., fatto sta che sto ridendo da un po' per questa cosa.
Oddio sto impazzendo.
Spiegazione1: si stava tornando da scuola IN BICI. giunti alla comunita io e luca, che avevamo sopravanzato marcos, notiamo sulla destra un pulmann di visitatori della comunita. tempo di fare 10 metri.. urlo lancinante.. ci giriamo.. marcos per terra sofferente.. pulmann intatto.
Spiegazione2: abbiamo giocato lo scorso venerdi sera a ping pong (dopo la serata di lavoro comunitario) io e goddi contro martin e dana (ragazza rumena di qua inverosibilmente brava con la racchetta). io e goddi si cercava di schiacciare continuamente adottando la tattica risiko (rischio) nel senso che quando si schiaccia spesso e facile mandarne tante fuori. non nel nostro caso chiaramente.
tutte le schiacciate in campo erano accompagnate appunto da "keine Erbarmen" (che significa "nessuna pieta/mosericordia) o "wir machen euch nackt" ovvero letteralmente "vi facciamo nudi" (qui nel significato "vi roviniamo")
parole che comunque contribuiscono ad intimorisce l´avversario.
sono stato chiaro?
ah qua, da quando li ho rovinati tutti, giocano sempre a ping pong.
si allenano gli inetti!
ruuus
...ancora una spiegazione...come reagiscono e/o quale attegiamento assumono gli adulti della comunità di fronte al comportamento degli ultimi 3 arrivati???? Luciana
Ma che capo, mai stato anonimo. Se mi proclamassi il capo sarebbe come se uno prima si sposasse, poi divorziasse per sposarne un'altra e poi si mettesse in testa al family day.. dai non può esistere!
Comunque Fede, se li hai rovinati tutti tu (campione di tempo come spettatore nelle partite di ping pong a giro a Palerm) immagino il livello complessivo
Per ragioni turistiche mio fratello vorrebbe sapere dai cugini
a) se è vero che i tedeschi mangiano sempre (spesso) i krauti;
b) se fa davvero così freddo lì (termometro?)
c) se è vero che i macchinisti lì hanno scioperato e ci sono stati problemi nei trasporti (ma allora anche i tedeschi sono limitati, sì, insomma, sono umani! Può essere?).
Tra il simpatico e l'incomprensibile, quets'ultimo post. Se posso, finora quello che ho preferito di più è senza dubbio "Del dare e del ricevere".
una riflessione dopo aver letto "la fabbrica di Babbo Natale": l'impressione che passa è che il lavorare abbia anche un'accezione positiva.....che a me non sembra così scontato, anzi.....
credo possa essere interessante chiedersi il perchè..
... anche io apprezzo, come l'anonimo qui sopra, l'alternanza con riflessioni più approfondite da
parte de cugini...
come mai tutto 'sto anonimato?
Fede ho ripensato alla telefonata di ieri sera,credo che sia giusto poter esprimere le proprie convinzioni senza timore delle reazioni ,ma disponibili al confronto...(no porte chiuse) l'aspettativa di tante persone che scrivono sul blog è anche questa......vai...russsss!!!!!!!baci mamma
ke giornate movimentate qua la routine mi ammazza fortunati voi!!
cia' ragazzi
dany90
Ieri sera, per la prima volta dalla partenza del Tris Geppetto, c'è stato il SUMMIT dei loro genitori!!!
Nel rispetto della privacy non entreremo nello specifico dei contenuti !!!!
L'incontro è stato di:
confronto-analisi-condivisione-sostegno
..........gli argomenti non sono mancati...anzi si sono spesso accavallati.........
Sul termine della serata si è passati agli aspetti organizzativi,chi andrà a prendere i ragazzi all'aeroporto.....ecc
Il bello è arrivato quando si è programmata la visita che i genitori faranno alla comunità!!!!!
EBBENE SI codesta avverrà nelle vacanze di Pasqua con un CAMPER....
....con il frigo pieno:
di verdura della mamma di Ilaria
di antipasti vari della mamma di Anna
di pesce che servirà al papà di Fede per preparare gli spaghetti allo scoglio per tutta la comunità !!!!!!
Ieri sera, per la prima volta dalla partenza del Tris Geppetto, c'è stato il SUMMIT dei loro genitori!!!
Nel rispetto della privacy non entreremo nello specifico dei contenuti !!!!
L'incontro è stato di:
confronto-analisi-condivisione-sostegno
..........gli argomenti non sono mancati...anzi si sono spesso accavallati.........
Sul termine della serata si è passati agli aspetti organizzativi,chi andrà a prendere i ragazzi all'aeroporto.....ecc
Il bello è arrivato quando si è programmata la visita che i genitori faranno alla comunità!!!!!
EBBENE SI codesta avverrà nelle vacanze di Pasqua con un CAMPER....
....con il frigo pieno:
di verdura della mamma di Ilaria
di antipasti vari della mamma di Anna
di pesce che servirà al papà di Fede per preparare gli spaghetti allo scoglio per tutta la comunità !!!!!!
Riguardo al commento di Chef Tony dico solo che non accetto critiche da uno che l´ultima volta a palermo usciva da "giro ping pong" prima di gino becchis, danilo, giulia becchis, marta ottenga.
cmq mi sono sbagliato. li ho rovinati tutti TRANNE il padre dell´incassata, un tempo il piú forte giocatore della Bavaria (davvero): l´unico uomo talmente buono da chiederti scusa quando ti batte.
x taize 2005: personalmente (non so le 2 cugine becchis) preferirei rispondere alle tue domande in una bella chiacchierata quando torneremo in italia.
riguardo alla richiesta di un mio parere sul vangelo devo rispondere che ho talmente tante riserve sulle religioni che mi dilungherei troppo. facciamo che ogni tanto scrivo qualcosina.
iniziamo da stasera.
la cosa che piú mi irrita delle religioni é il metodo con cui si tramandano. se inizi ad insegnare il vangelo ai bambini nello stesso periodo in cui riescono a credere a babbo natale, é chiaro che sará facile ottenere tanti piccoli cristiani. (dico mi irrita perché ne sono stato io stesso "vittima").
una religione, nella stragrande maggioranza dei casi, non viene scelta, si tramanda semplicemente come l´educazione e le tradizioni.
infatti l´italia é a stragrande maggioranza cattolica, la turchia musulmana, la germania del nord protestante.
dipende da dove nasci.
poi: la religione consiste nel credere in qualcosa che non puoi dimostrare, per esempio che la vita dopo la morte sará molto piú bella di quella presente (sí questo é luttazzi).
qua nella gemeinde per esempio, sento spesso pareri ed interpretazioni differenti del vangelo. tutte possibili perché non dimostrabili.
personalmente credo che dopo la morte ci siano i simpson.
ah credete alle mie parole.. sono il figlio di dio. stentate a crederci? "beati coloro che crederanno, pur non avendomi visto".
gute nacht
ruuus
Domani (se avrò voglia, visto che dopodomani ho un esame) ti dico la mia sulla parte precedente, visto che è una critica attraverso cui son passato anche io. Ti anticipo comunque che son d'accordo sul dopo-morte, e ho anche un immagine esclusiva di Caronte
Alcune notizie da quelli di San Bernardo. Quelli giovani.
-Sabato sera s'è andati tutti all'evita al compleanno di Ivano e Claudio, e mi fermo qui.
-Il Sanbe continua con i suoi alti e bassi, perde in casa col Parco Michelotti 4 a 2 per poi andare a vincere 5 a 0 a None. Matte è capocannoniere con 10 Gol, Mecu ha fatto 2 Gol così come il grande SANDRo (1 su rigore e 1 su AZIONE), Aga sforna assist o passaggi maldestri, Novi ha giocato tutta la partita!, Princy a volta s'improvvisa attaccante e Roby da sposato sembra più forte
-Il Real Carmagnola è secondo (Io son stato espulso una sola volta per 2 giornate)
-Carola alterna occhi gonfi e neri
-l'8 c'è la festa di Carola, Cristiana e Fra v. ai drolu e il 9 si va a Genova a vedere Genoa-Siena
-La nostra nuova droga è Call of Duty 2 on-line (ieri io, care, manu, pauta, ivan e tex abbiam devastato matte, atti, roby, princi, fra di cele)
-Si va più spesso a ballare il mercoledì sera noi universitari per la gioia di Giulia.
-Giovedì ho un esame e non so un cazzo.
Con affetto.
Lele.
Passo di qua solo per invitarvi a fare il vostro dovere civico su www.rivotiamo.it, sarete in buona compagnia.
1. C'è chi è vittima delle religioni e c'è chi è vittima delle televisioni (Simpson, Luttazzi...). Il peggio poi è essere vittima di entrambe!
2. Italia cattolica, Turchia musulmana, Germania protestante? Cavolate! La verità è che siamo tutti atei. L'importante è usare la religione per difendersi da quelli diversi da noi, non è così?
3. “La religione consiste nel credere in qualcosa che non puoi dimostrare”. Perché? Qualcuno è così fesso da credere in qualcosa che si può dimostrare? (questa sarebbe la migliore dimostrazione che siamo fessi veramente).
4. “...Interpretazioni differenti del Vangelo, tutte possibili, perché non dimostrabili”. Scusate, non capisco: cos'è che bisognerebbe poter dimostrare, il Vangelo o le sue possibili interpretazioni?
Talvolta mi sembra che liberarsi dalle catene del fideismo religioso spinga automaticamente a mettersi le manette del razionalismo più bieco, se non il cappio del qualunquismo televisivo (il nodo stretto non fa più andare il sangue al cervello).
Ognuno della propria intelligenza può farci quello che vuole, per carità. Ma se ci mettessimo tutti d'accordo per usare per lo meno il “buon senso”?.
... .ma chi è l'anonimo delle 15,25
per favore puoi fare un sunto .....
io non ho capito un cavolo .
comunque sei troppo complicato...
poco chiaro ...poveri noi..
anonimo timidin..
A tutti gli anonimi:
non voglio assolutamente intaccare la vostra privacy, solo un suggerimento pratico: al fine di favorire la conversazione non potreste darvi dei nomi completamente inventati e privi di alcun legame logico con le vostre identita?
solo perche cosi non bisogna scrivere sempre "x l´anonimo delle 15,25" ecc.. che diventa lungo e noioso.
se siete privi di idee per il vostro nick-name ecco una serie di proposte:
- l´amministratore
- toro seduto
- culo malato
- cip
- ciop
- nonna papera
- mega L
- sancho panza
- rocco tarocco
- grande puffo
- gunther
- giuda iscariota
- giunone
- lanciarazzi
- feroce
- flatulenza
- scoreggia
- scaccolone
- diarrea
- moccolo
per quanto riguarda l´anonimo delle 15,25: noi 3 da qua non abbiamo capito molto chiaramente il punto 2 e il 4. o meglio diamo differenti interpretazioni. puoi essere un po piu preciso ed argomentare un briciolo?
ruuuuuus
mi associo al russ, non ho capito il messaggio dell'anonimo
mammuzza, però nonna papera non è male!!!!!
questo è lo pseudonimo che ho scelto, perché penso che anche Giuda avesse una sua parte di ragione.
* punto 2: il termine “cristiani” come religione (o pseudocultura) è così vago che può significare tutto e niente. Tra i cristiani si annoverano anche Bossi e Calderoli, Moana Pozzi, Bush e Hitler e, per quanto ne so, anche Emilio Fede. Forse che tutto ciò ha a che fare con il vangelo? (Beh, tra quelli citati forse la Pozzi è quella che si avvicina di più). Se ti reputi cristiano solo perché i tuoi ti hanno battezzato e ti hanno rifilato un po' di morale della frustrazione, beh, mi sembra chiaro che non sei cristiano. Forse che essere cristiani è prima di tutto un fatto religioso? Ma basta prendere il vangelo per rendersi conto che non è così. Ti hanno insegnato il vangelo quando ancora credevi a babbo natale? Beh, ora la testolina ce l'hai per leggerlo da te il vangelo, no? (l'adulto è vittima solo di se stesso) (però in guardia!!!)
* punto 4: le interpretazioni del vangelo ora possono essere molteplici, perché per fortuna nella chiesa c'è libertà di pensare, ma anche, volendo, di travisare e manipolare. Mi pare però che il vangelo un messaggio ce l'abbia e va compreso e rispettato. Non si può far dire al vangelo qualsiasi cosa. Un sacco di interpretazioni sono possibili, ma bisogna vedere quali sono corrette. Sennò a 'sto punto ognuno si faccia pure la religione che vuole, solo non la chiami “cristianesimo”.
Russ mi spiace dirtelo ma forse non lo sai che in Italia l'80% non crede più a Gesù bambino?
Io la mia religione, cattolica, me la sono scelta ( e ringrazio tutti i giorni chi me l'ha trasmessa)anche se vivo in Italia, pensa avrei potuto essere :
menefreghista, ateo, Mussulmano, adepto delle religioni precristiane, etc.etc.etc.
Se mi fossi fermato a quello che mi ha trasmesso la mia santa mamma forse a quest'ora la penserei come quell'80%.
Blaise Pascal diceva "un po' di ragione allontana da DIO, tanta ragione riavvicina a DIO".
L'unico errore che fanno gli "pseudo Atei" è quello di credere che chi crede non usi la ragione e ci considera un po' dei creduloni e invece Blaise Pascal più o meno diceva" l'atto estremo che può fare la ragione e capire che ci sono un infinità di cose che la superano".
E allora ti usa la ragione fino al suo estremo, scandaglia, metti vicine le idee di tutti, leggi i giornali che ti sembrano lontani dalle tue idee, leggi i libri che non parlano la tua stessa lingua filosofica e infine lasciati vincere dal cuore e troverai la tua strada.
Ciao a presto
...faccio alcune considerazioni semplici...guidate dal cuore.....
Un genitore appassionato di calcio non vede l'ora di portare il proprio figlio allo stadio.....
appassionato di musica ad un concerto....
amante della montagna a fare delle "camminate....
non per renderlo "vittima" delle sue passioni ma per offrirgli l'opportunità di certe esperienze!!!!
Crescendo....ognuno poi sceglierà con la propri testa...e fa le sue scelte!!!!!
"una religione, nella stragrande maggioranza dei casi, non viene scelta, si tramanda semplicemente come l´educazione e le tradizioni."
Parliamo di chi l'ha scelta,di chi ha FEDE,di chi vede in Gesu' un grande rivoluzionario....
Buona notte!!!!Luciana
...Esatto, concordo con Luciana. Una famiglia trasmette tutto ciò in cui crede, la religione è uno dei tanti esempi.Certo che un bambino non ha un gran che margine di scelta.Puoi nascere in una famiglia cattolica, protestante, che s'impegna attivamente in politica, che s'impegna nel sociale -oppure nessuno dei 2-, di destra, di sinistra,una famiglia di sportivi,di cultori televisivi, puoi avere un papà imprenditore o sindacalista (!!).
Tutto questo inevitabilmete "forma" un bambino...Che poi verso i 18, 23, 45 anni mette un po' di testa e ci ragiona sù.Non capisco perchè si citi sempre e solo la religione, visto che è una delle tante cose che viene trasmessa ad un bambino e come per TUTTI GLI ALTRI ESEMPI non è frutto di un processo mentale razionale messo in atto da adulti.
Silvia
Ok, adesso si comincia a ragionare, per cui mi sento di riprendere le ragioni del ruusss (che non ha mica tutti i torti, sia ben chiaro). E qui mi rivolgo ai genitori che frequentano 'sto blog.
Carissimi, non è che magari, in buona fede e retta coscienza, talvolta siete caduti nell'errore di trasmettere, invece di un'esperienza liberante come quella della fede, quella mortificante di una morale fine a se stessa? (Dite la verità, da genitori fa comodo come mezzo di controllo, no?) Insomma, con tutto il rispetto, con troppa nonchalance spesso viene posta la seguente equazione:
fede-cristiana = non-devi-fare-così...devi-fare-cosà...
Il minimo che ci si può attendere (e auspicare) è che a un certo punto il proprio figlio mandi un po' tutto a quel paese, o no?
Contradditemi, vi prego.
Rispettosamente
Buondí! Vorrei levare un plauso a tutti gli ultimi commenti, a partire dal primo dell´anonimo (successivamente noto come "iscariota") in poi. Vi ringrazio veramente, per me é stato un grande piacere leggere questa discussione.
Per Taizé2005, le tue sono domande importanti, "corpose" :-). Mi fa un pó impressione l´idea di darti una risposta scritta, perché poi rimane lí, fissata, definitiva. Mi unisco a Fede, anche a me piacerebbe poterne parlare a faccia a faccia con te, con un bel condimento di "boh.. cioé... ma..", indispensabili quando non si hanno le idee chiare e che per iscritto non stanno bene!
Ah! E tra l´altro questo é uno dei motivi per cui non amo scrivere commenti seri o riflessioni sul blog. Per favore, almeno per quanto mi riguarda, lasciate che questi nascano spontaneamente.
Infine (per il fratello dell´anonimo): qui non mangiano spesso i krauti, ma ci sdanno di patate. É vero che c´é stato uno sciopero (uno del mio gruppo era in viaggio quando il treno si é fermato e il macchinista é passato nelle carrozze ad annunciare che era in sciopero). E finora non ha fatto tanto freddo, ma in questi giorni ha decisamente iniziato.
baci
Ila
La differenza tra i papà che portano i figli allo stadio, alla GAM, al collettivo proletario e un papà che conduce il figlio sulla strada del cristianesimo è che l'ultimo il figlio LO BATTEZZA. Scelta fatta da lui per il bambino inconsapevole, e segno indelebile nella vita di quest'ultimo.
Con questo non voglio dire che la cosa è del tutto negativa, ma voglio sottolineare che per me la religione (cattolica) non è equiparabile a tutte le altre passioni\inclinazioni che si ricevono in famiglia.
oh cappio raga qui scatta l´ansia...devo commentare anche io o tutti(le mamme)cominceranno a chiedere "ma anna non scrive mai sul blog?".
ok quindi rubo un pö di tempo al salame negro, che lascio iniziare a ila, per dare anche io il mio contributo alla gemainde virtuale.
Non sarö ordinata e razionale nell´sposizione delle mie idee perchè non ne sono capace.
Allora sottoscrivo le risposte di ila e fede a Taizè 2005, le tue domande sono davvero i importanti e non riuscirei a risponedere a caldo , tanto piü su un blog. Spero cmq ci sarà l´ccasione di parlarne insieme quando torneremo, anche perchè mi fa molto piacere il tuo interessamento.
Per quanto riguarda la questione -cosa scriviamo sul blog- credo sia giusto lasciare che i sottoscritti condividano quello che si sentono senza sentirsi obbligati ad affrontare alcuni argomenti piuttosto che altri. è bello quando tutti eccitati ci mettiamo al pc a scrivere e intanto ridiamo e io e ila saltelliamo di qua e di lä, facciamo gesti strani ecc..se dovessimo scrivere e forzatamente questo si perderebbee e credo la cosa passerebbe anche a voi!
Per questo mi scuso se non interevengo nella discussione sulla fede, mi tocca molto da vicino in questo momento ed è importante pe r me leggere i vostri confronti ma essendo molto coinvolta anche dal punto di vista emotivo e sentimentale preferisco parlarne a voce o con determinate persone senza espormi ad un pubblico così vasto....
ho scritto tantissimo,che noia, scappo
A presto
la piü L e cicciona
ps Anna Maria e rahel(che la copia) mi hanno detto a tavola che io piaccio a loro!!!!!!!!! ho ancora gli occhi che mi luccicano(manda sai cosa intendo)
sì infatti mia mamma lo aveva già detto! ;)
sì infatti mia mamma lo aveva già detto! ;)
Penso che quando uno provoca e poi viene criticato debba rispondere e chiarire bene le sue posizioni.
Ammetto che dopo aver letto i commenti di risposta c´ho riflettuto tutto il pomeriggio.
Non condivido praticamente nulla di quello che mi e stato risposto, pur trovando tutti i commenti molto interessanti.
Per spiegare dovrei approfondire un attimino le mie considerazioni superficiali. Tuttavia l´idea che tutte le persone che visitano il blog leggano i miei pensieri mi blocca.
Per cui chiaramente non mi sottrarro al confronto. Spero in una bella chiacchierata italiana oltre che con taize 05 anche con giuda (magari tutti insieme).
(continuo a pensare che la religione sia un problema culturale.)
Lo so che abbandonare cosi questa discussione non e bello.
chiedo scusa
facciamo che me ne torno a cuccia e la prossima volta conto fino a 20.
eh, ma allora è un vizio!
:)
Enrica hai anticipato una precisazione che avrei fatto....cioè che è ovvio che curare l'iniziazione cristiana dei figli ha un valore diverso che condividere con loro le proprie passioni!!
Fede non ho colto nel tuo commento una provocazione giudicante o irrispettosa... comprendo la difficoltà di esporre i propri pensieri in un blog con tanta pluralità di idee .....vabbè tanto noi crediamo nel pluralismo!!!!!
Baci...anzi...Dio ti benedica!!!!!
Chef Tony com'è andato l'esame?
A Lele ..auguri per l'esame di domani!!!
Che invidia pensare che alla Gemainde stanno mangiando il salame negro!!!!Sigh ;-(
Luciana
per Enrica.
Un bambino battezzato ha un segno indelebile? Se non ci fossero le foto e il genitore a ricordarglielo, il bambino crescerebbe assolutamente ignaro, tale e quale a un bambino non battezzato.
Mentre un bambino che ha visto i tagli di Fontana alla GAM, porta i segni, questi indelebili sì, nella sua psiche per tutta la vita. Credimi! Questa è la differenza.
provo a scrivere qualcosa sentendomi interpellata come genitore: educare al cristianesimo per me è stato continuare a percorrere una strada personale di ricerca.
Avere la fede, so bene, è crescere un germe che ho dentro, che mi spinge verso certe scelte, verso certi atteggiamenti.
Il mio percorso è stato ed è crescere nella consapevolezza del senso che possono avere certe tensioni che ho e ri-scoprire che in quei testi della Bibbia (uditi tante volte) ci sono risposte, c'è una vita vissuta in cui la mia ci può stare dentro.
Per i miei figli, ho cercato di portarli con me in situazioni che potessero stimolare delle domande, e donare un bagaglio di esperienze belle (che danno ottimismo?)....
ma più che altro mi sono resa conto che intanto quello che mi spetta e che serve a loro era ed è di dare l'esempio.....
...ed è complicato parlare di queste cose, ma perchè non provarci?
Rosanna
Sono Mariella cugina delle varie mamme, e mammuzze e di cui d' palerm. ...CIAO RUUSS!!!
Vengo al punto su cui voglio intervenire - quello della fede.
1.Alcuni post hanno presentato il Cristianesimo come una serie di regole..Gesù Cristo era un uomo, non una regola, mangiava, beveva, faceva pipì e aveva bisogno di dormire, come ogni uomo ed è venuto per farci vedere - FACENDO LUI- come può essere bella, vera, piena gustosa la nostra vita.. TUTTA, compresa l'esperienza del dolore e della morte che ha trasfigurato passandoci dentro e ha potuto farlo perchè stava con Suo Padre..scusate ma a voi non interessa un'esperienza così? Io da quando L'ho incontrato non L'ho più mollato. Sbaglio, cado ecc....ma quella roba lì è più potente e non mi fermano gli errori.
E poi
2.Ho 4 figli e a tutti ho trasmesso quello che per me era il meglio e parlo di tutto beninteso! Dal cibo alle passioni, al credo religioso.., ma ad un certo punto avendo una testa pensante hanno iniziato a scegliere, ad avere gusti e pensieri propri e anche dal punto di vista religioso per ognuno c'è stato un momento in cui la fede è diventata un'esperienza personale: per uno a 14 anni, per l'altro a 17 ...Io però non ho potuto e non posso che trasmettere ciò che sono - non in senso limitativo - realisticamente, con tutto il mio bagaglio umano, comportamentale, culturale che si chiama TRADIZIONE che si innesta nel vissuto di tutti i giorni e che quindi ogni giorno si arrichisce. Anche i miei figli da quando sono al mondo fanno la stessa cosa. Si appartiene sempre a qualcuno, sia nel bene che nel male..il nostro volto dice di chi siamo figli...non ci siamo inventati da noi!
A prestissimo
Mariella e ciao a tutti!
Sono di nuovo ruuus.
solo per dire che ho gia cambiato idea!
ovvero rispondero alle critiche, senz a arrivare a esternare i mie pensieri e sentimenti piu profondi.
posso farcela.
abbiate fede..
ruuus
ringrazio le mamme intervenute con la loro tenera saggezza e anche la loro verità, sempre un po' "avvolgente" (scusate ma sono schietto come un giuda!). Non ci sarebbe anche qualche papà con una verità un po' più ruvida? Una calda e soffice sciarpa di lana rischia talvolta di soffocare. Qua ci vorrebbe anche un po' di legno grezzo, provvisto di schegge e venature! Solo così la mano che lavora diventa adulta, no?! Per creme e unguenti c'è tempo.
Infedele come mi compete...
l'uomo è solo. L'uomo ha paura. La fede è un bellissimo appiglio a cui non ci si può sottrarre. Risponde quasi a tutto. E dopo c'è il paradiso. Che si può volere di più?
Aggiungo. Mamme, voi avete indirizzato i vostri figli alla religione, ma a voi chi vi ha indirizzato? L'avete scelta? Credo di no, ve l'hanno scelta i vostri genitori, come in precedenza i vostri nonni ai vostri genitori. E' la potenza folkloristica della religione che si tramanda, e poi come mai si battezza quando non si hanno la capacità di intendere e volere? Gesù aveva meno di un anno quando fu battezzato? non mi risulta, ma quindi non è che forse la religione (specie quella cattolica) sia più un mezzo di controllo che non una fede nel divino? certo siamo assicurati al cattolicesimo da prima che nasciamo, è un buon modo per tenerci buoni, poi vedi come una religione è forte quando si espone contro il codice da vinci, un normalissimo libro giallo, quindi non è che la chiesa un pò di strizza ce l'abbia a perdere i suoi amati fedeli?
ISCARIOTA E ANONIMO...MI VIENE DA DIRE SENZA P..! POSSO SOLO PENSARE CHE ABBIATE PAURA DI DIRE CHI SIETE...SI FA PRESTO A PUNTARE IL DITO E A SCAPPARE: DI INNOCENTISTI E PURITANI IL MONDO NON SA CHE FARSENE!SIETE PURE RIDICOLI!
ma scusa, prima l'anonimo era così ben accetto, che è successo ora?perchè ridicoli? idee diverse forse? qualcosa di sbagliato?
anonimo delle 14.44
"Mamme, voi avete indirizzato i vostri figli alla religione, ma a voi chi vi ha indirizzato? L'avete scelta? Credo di no, ve l'hanno scelta i vostri genitori.."
Si sono stati i miei genitori, con i modi e le abitudini del periodo e dell'ambiente in cui sono cresciuta,a farmi conoscere la religione cristiana!!Io pero ho ben chiaro il momento in cui mi sono CONVERTITA al cristianesimo,sono passata dall'andare a Messa non piu per dovere ma per PIACERE......cosi come tutte le altre cose (catechismo Sermig...)
Sulla base di che cosa anonimo pensi che noi non l'abbiamo scelta la religione?Forse sei di quelli che ce l'hanno con i cristiani perche....... alla Concezione sfoggiano la pelliccia,....ai Santi il tailleur nuovo...perche la Chiesa ha i monumenti belli ecc?
Luciana
Mariella in questo blog (in liberta)si puo essre anonimi si è già dibattuto a lungo su questo!!!!!
scusa luciana, dici che a lungo si è discusso sulla questione dell'anonimo: ma non si capisce se a parlare è il primo o il secondo o quello di tre giorni fa.....perchè ci si ostina a far così..non mi pare che incontri il favore di molti compresi i ragazzi tedeschi. hanno fatto un elenco lunghisimo di nickname da usare .... è bruttissimo intervenire sapendo che UN PC ti risponderà.E' BRUTTISSIMO INTERVENIRE SAPENDO CHE "UN PC" TI RISPONDERA'
Mariella
mariella
scusate la ripetizione
2 errori: per il primo giorno non è male e a essere ridicola sono io...avevo scordato di scrivere il nome all'inizio...gasp!
in attesa che mi arrivi il regalo dei punti della FERRERO ....ho letto gli ultimi commenti...interessanti....a tratti polemici e un pò pallosi...però una domanda mi sorge spontanea....ma chi l'ha detto che questi tre ragazzi devono dimostrare qualcosa ? esperienza vissuta anche
con un pò di protagonismo?
questa in fondo fa parte della vita bay bay
brava che te lo dici da sola.anonimo delle 19:37,solitamente noto come il Castigatore.adieu
La storia non si fa con i se e con i ma. Altrimenti, caro Iscariota, sconfineremmo nell'assurdo, e rimanendo sulla tua lunghezza d'onda io ti potrei rispondere che se porti un bambino a vedere Fontana con gli occhi bendati non gli rimane proprio un bel niente. Ma non è così, perchè se lo porti alla Gam i Tagli gieli mostri, e se lo battezzi fai le foto
e le riguardi quando il bimbo cresce.
Senza tralasciare il fatto che alla Gam ti fanno un biglietto con sopra un numero, mentre il nome del battezzato è conservato nell'archivio con tanto di firme e sigilli. E nel caso si volesse annullare -a parte casi eccezionali- ci si potrebbe solo "attaccare al tram".
Comunque questo discorso mi pare un po' banale: i segni indelebili a cui mi riferivo io erano ben altri. Qui entrano in gioco le mie perplessità sul sacramento in così giovane età.
Mettiamo il caso che si battezzi un bimbo responsabilmente: la conseguenza è l'inizio di un percorso di fede, catechismo e tutto il resto. Come dire, prima ti assumono e poi scatta il corso di formazione. Ma non è più logico il contrario?
E se si fa un battesimo "perchè così fan tutti" nella migliore delle ipotesi dopo la cresima si blocca tutto, nella peggiore non si vede la porta della chiesa dopo averla lasciata in braccio alla mamma. Esclusi Natale e Pasqua naturalmente! Praticamente una presa in giro.
Dato che secondo me è legittimo "mollare tutto" credo che chi sbagli qui sia chi ci marchia come cristiani quando siamo ancora in fasce. Non saprei dire se sono i genitori, il prete, il papa, o Berlusconi. E' vero che si può cambiare opinione anche a trent'anni, ma le probebilità calano se la religione si è SCELTA in età matura.
Insomma, tutti questi battesimi mi sembrano uno spreco di risorse, pasatemi il termine.
Per ritornare al "segno" di cui sopra, negare che il battesimo ne lasci uno è negare il battesimo tout-court.
Ci sarebbe da scriverne per ore, ma ora taglio.
ops,19:42..sempre il Castigatore
non ti sembra di essere un po' troppo ermetico?
Ciao mariella, mi fa piacere che anche tu abbia scelto di scrivere in questo blog i tuoi interventi, le tue idee. Ti chiedo solo per favore di non arrabbiarti e di non dare del "ridicolo" a chi scrive i commenti, abbiamo giá avuto un pó di discussioni sul concetto di "rispetto" e non é il caso di riprenderle. Su questo blog si trova un pó di tutto, ed é bello cosí.
In ogni caso anonimi se vi scegliete un nome é piú facile starvi dietro. Grazie.
Ila
Ah si, e poi:
"ma chi l'ha detto che questi tre ragazzi devono dimostrare qualcosa ? esperienza vissuta anche
con un pò di protagonismo?"
non ho ben capito a cosa ti riferisci. Per ora l´hai detto solo tu. Poi non ho proprio capito il succo del discorso.
Ila
iscariota, ridicolo e irriverente, lo so, ma non è merito solo mio.
Provo ad accendere un altro cerino (un po' di chiarezza in più, spero).
Mi pare che ci si esprima, ma senza capirsi. C'è chi insiste sul processo di tradizione culturale che “imporrebbe” una data religione. C'è chi parla di una dimensione di fede liberamente scelta (ad un certo punto della vita). Beh, perché non cominciamo a distinguere le due cose?
Chi ha solo il primo tipo di esperienza non è propriamente cristiano, non nel senso in cui lo intende il Vangelo (della sociologia, francamente, chi se ne frega). La verifica si vede nello stile di vita che si sceglie di avere da adulti. Rifaccio una casistica: Paciani e il suo amico di merende erano cristiani quando scorrazzavano per le colline, così come con molta probabilità un sacco di quei tifosi (boh, si fanno chiamare così) deficienti che picchiano e scassano tutto quanto trovano, sono battezzati. Mi chiedo: nel loro caso il processo di indottrinamento si è inceppato? O i loro genitori non sono stati capaci di far loro un bel lavaggio del cervello? (magari ci fossero riusciti!). E il marchio a caldo del battesimo dove ce l'hanno?
Chi ha vissuto il secondo tipo di esperienza, forse ci è arrivato con un particolare processo di coscientizzazione che partiva dal di dentro del primo tipo. Non capita a molti. Capita invece molto spesso che degli adulti si considerino cristiani pur non avendo vissuto un'esperienza liberante di fede, ma solo trascinandosi dietro i resti di un catechismo tradizionale e d'impostazione moralistica (dài, siamo sinceri!). Certo, come può capire l'esperienza-2 chi non l'ha ancora vissuta? Come fai ad immaginare cosa significa essere innamorati, se non l'hai provato?
Quindi?
Non si è liberi di assumere una tradizione religiosa, come non ci scegliamo il nome o la lingua che parliamo. La fede vera invece si sceglie liberamente, un po' come il nome con cui vogliamo essere chiamati (pino, anonimo, giuda o cos'altro). E si è cristiani per fede, perché Gesù Cristo è venuto a portare la fede nel Padre, non la religione del Dio vero o presunto tale (ce n'erano un casino già allora!).
Finisco: il marchio del battesimo non può violare la libertà della persona, perché Dio non può dare qualcosa che la persona stessa non voglia o meglio può anche tentare di darla (la salvezza, per esempio) ma se la persona non vuole riceverla, il dono non ha alcun effetto.
Mi scuso per la lungaggine e il tono pacato.
Next time sarò più breve e cattivo, lo prometto.
solo una domanda: ma chi lo dice che gesù sia figlio di dio e non solo un uomo, buono, ma solo un uomo?? la bibbia non l'ha scritto dio ma semplici uomini..anch'io potrei fare una religione allora!!
lunette*
per anonimo-lunette*:
la risposta alla domanda se Gesù sia davvero il Figlio di Dio si ha solo facendo l'esperienza-2. Se no, no.
Una religione, sì, puoi inventarla anche tu (negli USA ne nasce una al giorno). La fede invece no, non s'inventa. E' un rapporto da vivere.
ermetico nel senso che la mia identità è oscura e difficile da riconoscere??cmq "castigatore" l'ho scelto a caso,è stato il primo pseudonimo che mi è venuto in mente.giusto per non lasciare scritto anonimo e creare confusione.
.....calma ilaria la parola protagonismo può essere interpretata in diversi modi .....neh!
Fiuu.. mi son perso 2 gg e c'ho messo 1/2 ora a recuperare!
Personalmente ho vissuto in momenti diversi alcune delle critiche che sono state mosse nel corso dei post alla religione, ed ho trovato molto interessante l'intera discussione ed in particolare l'ultimo intervento di Iscariota. Mi piacerebbe contribuire con qualcosa di costruttivo, ma al momento non penso di riuscire a descrivere esattamente il mio pensiero, magari più avanti.
Alcune considerazioni su interventi sparsi:
- Ciao Mariella, come ti hanno già detto la questione dell'anonimato è stata già dibattuta, ed io sono ampiamente a favore dell'anonimato. Certo che voi anonimi potreste fare lo sforzo che ha fatto l'altisonante "Castigatore" e darvi un nome, giusto per comodità, anche cambiandolo ogni volta.
- Per l'anonimo delle 19.38 e 21.25 che parla di protagonismo (ipotizzando sia lo stesso). Ho una domanda ma in cambio ti offro una risposta. Partiamo dalla tua domanda "ma chi l'ha detto che questi tre ragazzi devono dimostrare qualcosa?". La risposta, che forse ti è già stata data, è "solo tu". La domanda è: visto che dici (ma anche non lo dicessi tu la domanda vale lo stesso) che protagonismo può essere interpretato in diversi modi, in che modo lo interpreti tu? Perché nei modi che lo interpreto io quella tua frase è risibile, ma sicuramente mi son perso qualche interpretazione.
sto iniziando a non sopportare gli anonimi! giuro proprio io mi imbestialisco quando leggo molte critiche o provocazioni senza firma!!!non esprimo il mio pensiero perchè sarei troppo cattivo credo!
comunque ho iniziato a leggere i post ed essendo animatore sto formulando la mia risposta...devo però prendermi una mattina di tranquillità x poter leggere tutto con calma e con altrettanta calma formulare una degna risposta a questa discussione di alto profilo!
prometto anche di pubblicare a breve qualche news sperando possa interessare i cugini!!!
un saluto a tutti in particolare alla sorella
simo pecchio
(almeno io mi firmo.......)
...i papà hanno le mani ruvide, hanno tanti impegni, tanto lavoro, sono pre-occupati ....(non parlo dei nostri casi, ovviamente..)
è possibile che abbiamo dato un'educazione religiosa un pò moralistica, da quella arriviamo....e quando parlo di cammino personale intendo anche la presa di coscenza dei propri atteggiamenti per .... .....migliorare?
Rosanna
ah, mi è venuto in mente il termine:....per essere più autentica
rosanna
per simo pecchio.
Firmarsi simo pecchio significherà molto per te, ma per me, ti assicuro, sei un perfetto sconosciuto (presumo che tu sia uomo-animatore, giusto?): simo-pecchio-anonimo.
Non posso scrivere. é vietato in questo momento della giornata.. ma da buon italiano...
dico solo a simo e lele che a me fa MOLTO piacere quando mi aggiornate su quelli di sanbe (giovani).
ah, una precisazione x lele: paolo mandarano é il padre di tashunko witko.
attendete.. giungera la mia risposta su religione-fede: sto solo cercando di aspettare un po per eliminare le esternazioni fatte a caldo!!! :-)
ah io non sono contro l´anonimato se questo non complica la discussione. datevi almeno un soprannome!
se mi spiegate le motivazioni del vostro anonimato mi fa piacere. sta di fatto che scrivere da anonimi é sempre piu facile.. concordo con mariella.
io la faccia ce la metto.
ruuuus
Ci potete trovare tutti i sabato sera alle 22 al Bar a San Bernardo.
I vari Lele, Simo Pecchio ecc ecc non troppo anonimi.
per russ: tu la faccia ce la metterai pure, ma io che ne so che faccia hai.
Scrivere da anonimi è più facile? Beh, forse hai ragione, ma perché allora bisognerebbe scegliere la via più complicata?
che si rifà vivo, visto ch'è stato nominato.
A dire la verità paolo mandarano non so proprio chi sia, comunque se va bene a voi, per me non c'è problema.
Mi scuso, ma ultimamente non ho frequentato molto 'sto blog: sono troppo preso con i preparativi della visita del Grande Spirito. Comunque seguo tutti, nominati ed anonimi, con interesse.
per l'anomino: mi scuso...tengo a precisare
simo pecchio, nonchè fratello di anna , colei che è inclusa nei tre cugini geppetto!
caloroso saluto a tutti
Avrei delle remore anch'io sulla questione "urgenza battesimo" in tenera età. Sinceramente sposo in pieno la tesi secondo la quale certe scelte vanno prese quando le capacità di intendere e di volere sono già in stato di "ON". Trattandosi però di un percorso (quello religioso e nel caso specifico cattolico), in cui il battesimo è solo l'inizio (non l'arrivo), penso che la scelta convenzionale nonchè tradizionale di effettuarlo in età infantile sia, da tutti, superabile.
Ci sono traumi decisamente peggiori e meno invadenti. Un battesimo di questo tipo lascia ben altro che un segno indelebile. La definirei piuttosto una piccola traccia su cui, eventualmente scavare, lavorare ed approfondire così da poter assegnare un significato che vada oltre la semplice credulità. Parlo così perchè, per esperienza personale (e sottolineo -esperienza personale-), esistono credi religiosi che sbandierano orgogliosamente ed anche un pò presuntuosamente la scelta di far battezzare i propri "adepti" in età adulta (fra l'altro citando come massimo esempio in materia il caso del battesimo di Gesù) ma che poi, nell'eventualtà che la persona decida di fare retro-front e cambiare percorso di fede (da "adepto" a "disassociato"), non si fanno alcuno scrupolo ad allontanarti (amici, parenti, etc.)troncando ogni tipo di rapporto, compresi quelli sociali ed affettivi. Personalmente non credo che l'obiettivo di quell'uomo così speciale fosse questo. Quindi ben venga questa sorta di iniziazione, anche se in un momento di totale inconsapevolezza...ciò che conta è che venga rispettata nel tempo la direzione che prende il proprio percorso in regime di totale libertà.
Il disassociato (preferirei rimanere così titolato, per chi mi conosce).
Grazie
per il "disassociato"
il tuo commento mi ha commosso....
mi sembra di intuire che parli di una tua esperienza!!!!Per come l'hai raccontata credo che tu in qualche modo stai cercando di accettare e comprendere l'attegiamento di queste persone a te care....COMPLIMENTI!!!
Veramente viene da chiedersi che tipo di interpretazione viene data al Vangelo da chi chiude le porte al prossimo perche non crede nella stessa religione e non pratica la stessa Fede!
Un abbraccio Luciana
sono un anonimo e ho deciso di chiudere quà..... sono infastidito
dei continui attacchi agli ANONIMI
senza motivo. Ognuno è libero di fare come crede ..... mi scuso per la parola protagonismo che tanto ....ha suscitato ......molto suscettibili Ai tre ragazzi buona fortuna!
...dopo aver messo su cena..ancora una cosa sull'anonimato che non ho problema ad accettare pero un nome per riconoscersi ....
Per esempio io mi chiedo l'anonimo che aveva scritto:
"Vabbè,usare il blog anche per i propri appuntamenti......E magari qualcuno non disdegnerebbe neppure gli incontri al buio! Ma dài!"
Quali altri commenti ha scritto?
Forse interviene soltanto nel blog con le sue provocazioni pungenti,protetto dall'anonimato?Non è il caso di mettere la propria faccia ma la propria identità come persona si!!
Mentre ci sono scrivo all'anonimo FERRERO che potrei darti una mano a raccogliere i punti io sono molto golosa e sono una fans dei dolci della FERRERO!!!
Mi raccomando anonimo"provocatore-pungente" non ti arrabbiare.....non volevo fare pubblicità occulta ....!!!! Luciana
sono un anonimo e ho deciso di chiudere quà..... sono infastidito (etc etc)
Ciao! Non dimenticare di chiudere la porta!
so che ruus è andato a scuola con Lucka e Marcos (di età non dichiarata), so che oggi Ilaria ed Anna vanno a scuola con Maja (stessa età loro).....beh io sono una tipa curiosa , non mi tedio a sentire le descrizioni delle vostre esperienze, anzi le trovo interessanti. .....quindi, per favore, in qualche modo (quello che ritenete vada meglio) mi raccontate qualcosa?
naturalmente senza fretta......alla moda tedesca!
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